Il MERCATO DELLA COMPRAVENDITA DELL'USATO INDUSTRIALE

La compravendita dei macchinari industriali usati è un settore dal forte impatto strategico per le imprese che trovano nella vendita delle macchine usate un’immediata fonte di liquidità e nell’acquisto un’opportunità per contenere gli investimenti. Il settore ha un forte impatto sul PIL nazionale, ma rimane caratterizzato da dinamiche commerciali ormai obsolete con alte commissioni per gli intermediari e lunghi tempi di risoluzione delle trattative.

Compravendita usato industriale: passaparola e aste

Nella compravendita di macchine utensili usate vi sono diversi canali attraverso cui un imprenditore può reperire o posizionare sul mercato un macchinario, il passaparola è stato fino ad oggi uno dei principali.

Questo approccio per l’acquisto o la vendita di macchinari e attrezzature usate nasce internamente alla rete d’aziende sul territorio e vive delle relazioni tra i singoli imprenditori, spesso supportati dai sindacati di categoria, dalle associazioni o dai network industriali. Ovviamente la geolocalizzazione dell’impresa è un limite che difficilmente si riesce a superare: attraverso il passaparola è facile reperire informazioni sulla compravendita dell’usato industriale nel proprio territorio; difficile, invece, venire a conoscenza di opportunità aperte aldilà della propria regione o addirittura della propria provincia.

Un altro canale a cui frequentemente un imprenditore si rivolge per l’acquisto di macchine utensili usate è quello delle aste. Che si tratti di aste private, di liquidazioni o aste fallimentari giudiziarie, a chi desideri partecipare è richiesto un notevole investimento di tempo e risorse. La partecipazione a un’asta di macchinari industriali usati, infatti, richiede un costante aggiornamento sul mercato e uno studio delle singole opportunità in essere; senza contare che spesso è necessaria presenza fisica all’asta e che non è sempre previsto l’acquisto di un singolo macchinario, poiché le vendite riguardano interi stock.

Compravendita macchinari industriali: gli agenti di vendita

Il canale principale in Italia e nel mondo per la distribuzione dei macchinari industriali è quello delle reti commerciali di vendita. Basate sull’attività di agenti professionisti, tali reti nascono principalmente per la vendita di macchine nuove e raggiungono un’elevata capillarità, permettendo così alle singole case madri di intercettare in maniera diretta i propri clienti. La commistione con il mercato dell’usato si ha nel trattamento delle macchine utensili ritirate in permuta o in tutti quei casi in cui l’agente media tra gli imprenditori facenti parte della sua clientela, al fine di supportare l’uno a disfarsi del macchinario usato per facilitare l’acquisto del nuovo. 

Negli anni, tuttavia, si è sviluppata una rete parallela di agenti professionisti e altamente qualificati specializzati nella vendita dell’usato, in grado di seguire e affiancare gli imprenditori in ogni fase della trattativa facilitando la risoluzione dei principali problemi organizzativi.

La compravendita dell’usato industriale tramite agente di commercio, tuttavia, comporta una serie di oneri tanto per il venditore che per l’acquirente, prima fra tutti la commissione dovuta al professionista che ricopre il ruolo di intermediario nella vendita.

Compravendita macchine industriali usate online

In un’era in cui la digitalizzazione è pervasiva a tutti i livelli della nostra società ed è sempre più un fattore di sviluppo economico per le imprese, dunque, il settore dell’usato industriale è a oggi rimasto ancora fortemente legato a vecchie prassi.

In questi anni Internet è stato sfruttato principalmente per assicurare maggiore visibilità e capillarità ai singoli annunci di vendita, a fronte di relazioni business che – per quanto aperte online – continuano a svilupparsi e concretizzarsi offline. I principali siti di settore, infatti, si configurano come comparatori di prezzo o vetrine online che rimandano poi a un contatto diretto per la prosecuzione della trattativa. Quasi sempre si tratta di realtà specializzate nella vendita dell’usato con dei propri agenti o referenti commerciali sul territorio, in grado di dar seguito alla relazione attraverso i consueti canali di vendita.

I vantaggi del digitale e della ricerca online di un macchinario usato sono innegabili: velocità nel reperire informazioni, facilità di contatto, abbattimento delle distanze geografiche e libertà di gestione. Quel che a oggi è mancato, però, per l’effettivo sviluppo di un mercato dell’usato industriale online è l’affidabilità. A differenza di altri settori in cui l’e-commerce e l’hand to hand sono divenuti il principale volano di crescita, la compravendita dei macchinari industriali online trova ancora molte resistenze, tanto da parte dei venditori che da parte degli acquirenti. La percezione diffusa è ancora quella della poca sicurezza, dovuta alla scarsità di informazioni sul singolo macchinario reperibili online e all’impossibilità di verificarne l’effettivo stato prima di procedere all’acquisto.

Dalla profonda conoscenza del mercato e delle complessità a cui va oggi incontro chi desidera vendere o acquistare una macchina utensile usata, è nato Olivertools: il primo marketplace dell’usato industriale al mondo.

Tutti i vantaggi del digitale e dell’offline uniti in una sola piattaforma: niente più intermediari o costi di gestione e rapporto diretto tra venditore e acquirente; tutta la professionalità di un team competente specializzato nella compravendita dell’usato; schede prodotto pervasive e complete attraverso cui è possibile verificare lo stato attuale del macchinario e visionarne i documenti a corredo prima di procedere all’acquisto. Non da ultimo un sistema di acquisto basato su Stripe, la piattaforma di pagamenti digitali B2B usata dai principali e-commerce internazionali quali E-Bay e Amazon o servizi consumer come Spotify, in grado di assicurare la più elevata sicurezza nell’elaborazione delle transazioni.